Viola all'improvviso" è una commedia teatrale in due atti. La narrazione è, al contempo, fantastica e realistica, filosofica e concreta, attuale e vacillante. È un racconto dove aleggiano presenze eteree, sfumature, folate di vento, trasparenze e colori. I protagonisti, in un vortice di idee e riflessioni, si spingono alla ricerca di risposte e di un equilibrio. Invece, insieme a Tommaso e Dionisio, due dei personaggi, ci si ritrova a transitare su quel labile confine che si posiziona tra ragione e infinito, realtà e illusione, anima e consistenza, vita ed evanescenza, in un'atmosfera sospesa e piena di simboli e visioni. E, allora, oltre la ragionevolezza e l'essenziale si rincorre la luce, e si tenta di raggiungere la verità... ma, in fondo, quid est veritas?