La poesia sfugge ad ogni definizione. Cercare di fissarla in un aggettivo è come tentare di bloccare l'eterno movimento del mare. Tra le righe dei delicati e intensi pensieri trasferiti sulla pagina da Rosalba Cortese è soprattutto un'immagine dolorosa e folgorante a calamitare l'attenzione del lettore. È quella di Chicco, "angelo sulla terra e angelo in cielo", racchiusa in una domanda senza possibilità di risposta: "Dolce bimbo dai capelli biondi, dove vagano ora i tuoi occhi blu?".