Il titolo di questo volume suggerisce lo spirito che lo anima: illustrare ed analizzare nel dettaglio le evoluzioni che hanno interessato il processo civile in questi ultimi anni, non soltanto per effetto degli interventi del legislatore, ma anche ad opera del formante giurisprudenziale (e, perché no?, dei rilievi espressi dalla letteratura). I contributi spaziano dal processo ordinario di cognizione ai riti speciali, dall'esecuzione forzata all'arbitrato, anche con lo sguardo rivolto alle sollecitazioni che ci vengono dall'Unione europea e dalla comparazione: i curatori e gli autori hanno tentato di individuare i profili maggiormente problematici sia per l'impatto sulla prassi, sia per le scelte di politica del diritto e sia per la coerenza sistematica complessiva del processo civile. Si è arrivati sino ad oggi, prestando una particolare attenzione all'ultima ed eterogenea mossa normativa, realizzatasi con il decreto legge n. 132/2014, convertito nella legge n. 162/2014 e, in chiave prospettica, a quelle ulteriori novità che già si preannunciano alla luce del recentissimo disegno di legge delega per la riforma del processo civile. I diversi scritti (come è ormai un classico per la scuola torinese di Sergio Chiarloni) vengono dalla penna di studiosi di più lunga esperienza, ma anche da giovani appassionati della materia: così da fornire al lettore anche la misura del diverso atteggiamento di fronte ai problemi ed ai valori.