Soluzione finale Scarica PDF EPUB
|
Come giallo non è proprio il massimo, tuttavia il libro si legge bene e in modo scorrevole fino alla fine. Sono d’accordo anche io nel dire che in questo libro il vecchio Sherlock infonde una certa tristezza…e proprio per questo che a tutti quelli che ne hanno voglia consiglio di leggere “L’allieva e l’apicultore”., dove si ritrova uno Sherlock Holmes rinato, un bellissimo personaggio, forse addirittura meglio di quello originale creato da Conan Doyle!!
Il vecchio SH infonde tristezza. E tutto il libro sembra una coltre scura, pesante. Mi ha suscitato angoscia ed il finale è stato all’altezza della deprimente atmosfera della storia. Ma, forse, proprio qui sta la bravura dello scrittore. Forse, lo scopo di Chabon era spiegare in maniera cruda e originale l’orrore della Seconda Guerra Mondiale. E allora, Chabon meriterebbe un superbo 5 e lode e non il misero 2 originato dalla mia voglia non soddisfatta di un thriller unico e ricco di brividi che le recensioni mi avevano promesso.
Si tratta di un gran bel romanzo ambientato in Inghilterra nel 1944, siamo quindi in piena seconda guerra mondiale. Trovata geniale è quella del titolo (“Soluzione finale”. Il titolo originale è “The Final Solution”). E’ un titolo che calza a pennello ad un giallo ma tale titolo però si riferisce anche ad una delle cose più orribili che siano accadute nella storia dell’umanità. La trama può essere brevementa riassunta: abbiamo un bambino ebreo di nove anni, di nome Linus Steinman, che è fuggito dalla Germania nazista con il suo pappagallo di nome Bruno.Questo pappagallo, oltre a recitare poesie di Goethe e di Schiller, ha la caratteristica di cantare filastrocche composte da numeri.Bruno, proprio a causa delle sue filastrocche, viene rapito e in questo rapimento un uomo viene anche ucciso. Per risolvere il caso la polizia inglese chiede aiuto ad un “vecchio” (proprio così viene sempre chiamato)di cui non viene mai detto il nome ma che capiamo essere Sherlock Holmes.Per non rovinare la lettura non raccontiamo niente di più ma vogliamo aggiungere che una delle caratteristiche di questo romanzo è quella di parlare dell’orrendo sterminio che fu fatto a danno degli ebrei da parte dei nazisti senza mai parlarne direttamente. Da leggere.
Francamente, non mi trovo d’accordo con gli altri lettori. Un giallo carino, sì, ma con nessuna suspence, nessuna peculiarità stilstica ed anche un po’ sconclusionato…non mi ha detto proprio niente. Salvo comunque l’ultimo capitolo, decisamente divertente.