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Piccola filosofia dei nostri errori quotidiani. Si sbaglia ogni giorno. Non è razionale cercare di non sbagliare

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Titolo: <strong>Piccola filosofia dei nostri errori quotidiani. Si sbaglia ogni giorno. Non è razionale cercare di non sbagliare</strong></br></br>
Autore: <strong>Luc de Brabandere,Anne Mikolajczak</strong></br></br>
Editore: <strong>Etas</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2009</strong></br></br>
EAN: <strong>9788845315749</strong></br></br>

<p>L'errore è dappertutto, l'errore è umano. Dal debutto della filosofia occidentale ai nostri giorni, dalla psicologia alla sociologia, tutti hanno cercato di capire perché i nostri ragionamenti sono imperfetti, perché ci sbagliamo e come prevenire gli errori. Con successo relativo. Con questo piccolo libro di grande respiro, un filosofo «d'azienda» e un'esperta di comunicazione ci accompagnano in un originale e piacevole viaggio alle radici profonde dei nostri errori e dimostrano con un pizzico d'umorismo che se è vero che l'errore è inevitabile (perché certo non possiamo passare le giornate a cercare di non sbagliare) è possibile almeno eliminare le distorsioni inutili e realmente dannose, nel lavoro, nella carriera e nella vita. Con un ventaglio di situazioni reali, esempi e testi, uno più sorprendente dell'altro.</p>
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Nel V secolo, Isidoro di Siviglia spiegò l'allora corrente relazione tra codex, libro e rotolo nella sua opera Etymologiae (VI.13): "Un codex <strong>è</strong> composto da molti <br/>Sulla Terra dalle origini ad oggi si calcola si siano succeduti dai 90 ai 110 miliardi di esseri umani. * In otto mesi la popolazione italiana <strong>è</strong> cresciuta di 316876 <br/>Pag. 1. PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE LUIGI DI MAIO La seduta comincia alle 9,30. PRESIDENTE. La seduta <strong>è</strong> aperta. Invito la deputata segretaria a dare <br/>G. Bucalo Sentire le voci Guida all'ascolto Introduzione alla lettura (di Luigi Anepeta) Il saggio di G. Bucalo potrebbe essere facilmente definito bizzarro.<br/>Santoro Salvatore Armando <strong>è</strong> nato a Reggio Calabria il 16 Marzo 1938, da madre reggina e padre salentino (terra alla quale si sente particolarmente legato) ed <strong>è</strong> <br/>Critica aperta all'associazione Soka Gakkai (si riapre un blog oscurato che stava su Splinder dal 31/01/2012 chiuso) Questo blog vuole essere uno spazio di critica e <br/>Oggi vogliamo raccontarvi una storia, il perché lo si capirà dopo. Di quelle storie che nessuno racconta a gran voce, che vengono piuttosto sussurrate di bocca in <br/>Esistono diverse tipologie di investitori presenti sul mercato: Vi <strong>è</strong> lo scalper, il quale opera esclusivamente in favore di se stesso. La sua tecnica <strong>è</strong> quella di <br/>«Con il cardinal Sarah la liturgia <strong>è</strong> in buone mani». Firmato: Benedetto XVI. Quello che a prima vista può sembrare un semplice atto di stima, <strong>è</strong> in realtà una <br/>SPAZIO APERTO. Abbiamo creato questo SPAZIO APERTO, per consentire agli Iscritti di colloquiare tra di loro su Temi liberi, purchè attinenti alle Discipline del TIRO 
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E’ un libro breve, per cui si legge rapidamente, il che potrebbe essere anche un aspetto positivo se non avete voglia di applicarvi troppo. Vengono trattate una quindicina di distorsioni cognitive, gli errori che commettiamo quando ragioniamo, gli esempi sono diversi, dire tanti è una parola grossa. Vengono citati e contrapposti Kahneman e Tversky da una parte, e Gigerenzer dall’altra. I primi danno più valore alla logica rigorosa, il secondo dà altrettanto importanza all’intuito, anzi invita ad imparare a rischiare, in un recente libro.A me non è risultata del tutto chiara l’esposizione di Mikolajczak e de Brabandere, ci sono delle raccomandazioni finali ma senza ulteriori riferimenti concreti. Su una cosa concordo, poco o molto sbagliamo tutti.