Un canto alla vita, un'ode e un encomio che si propagano nelle pagine di Angelo Ricca, una sequela di versi che viaggiano lungo l'esistenza del poeta, vanno a fondo, per poi risalire in superficie e librarsi in volo, cogliendo anche aspetti lontani, nel tempo e nel luogo, volteggiano nel cielo, per poi cadere in picchiata con il loro carico di suggestioni, riversarlo su di noi lettori, che siamo lì immobili, lasciandoci pervadere da questa incantevole atmosfera. [...] Un viaggio all'interno dei misteri più profondi dell'esistenza, nel quale l'autore si guarda intorno, con un occhio attento e profondo, formula riflessioni dettate da un'interiorità molto profonda e da una predominanza dell'anima, di ciò che si è, rispetto all'apparenza delle cose, alla vacua esteriorità. Una semplicità a scapito dell'artificiosità...