Olive Kitteridge Scarica PDF EPUB
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…Ohhh! Meraviglioso! Mille storie per il romanzo della vita della più improbabile delle eroine! Bravissimo il lettore della recensione che mi precede: quegli sprazzi di luce nell’ombra che abbacinano e ti fanno dire: “voglio vivere, vivere per leggere e meravigliarmi di certe pagine di un libro così”
…in effetti la valutazione di un’opera letteraria è cosa soggettiva. Così come il saperne percepire le sfumature, e l’essenza. Solo apparentemente infatti i toni di questo straordinario libro di “storie-romanzo” è pervaso solamente da ombre e malinconiche desolazioni… gli sprazzi di luce sono imprevisti e repentini, subito e di nuovo immersi nella luce autunnale in sottofondo. E queste storie sono scritte in modo intimo e splendido. Libro intimamente, e deliziosamente bello.
L’ho abbandonato al terzo racconto. Noioso, inconcludente ed estremamente pessimista. Ora, io sono d’accordo sul fatto che la vita non e’ sempre rose e fiori ma non e’ neanche verosimile che sia COMPLETAMENTE attraversata da sofferenza, spasmo e dolore. Secondo me, ripeto, non e’ un libro sulla verosimiglianza della vita in una provincia americana. Mi sto ancora chiedendo come abbia fatto a vincere il Pulitzer. Lasciamo per un momento da parte “Il buio oltre la siepe
Splendido libro e splendido personaggio. Una scrittura limpida, solo apparentemente semplice, che indaga l’animo umano in modo magistrale e profondo, mettendo a nudo le debolezze e le miserie di una piccola cittadina di provincia, dove non accade mai nulla, tranne il fluire della vita stessa. Concepito come una specie di “Spoon River” in prosa o, meglio, la “Piccola città” di Wilder, dove ogni capitolo è l’epitaffio di una storia minimale (incredibilmente bello l’episodio intitolato “Concerto d’inverno” che rimanda al Joyce di “The dead”), Olive K., insegnante della cittadina del Maine (luogo prediletto delle storie di S. King) in cui è ambientato il romanzo, è il fil rouge che collega le vite di tutti, spargendo intorno a sé il suo “liquido nero”. Olive è una donna sgraziata, antipatica e durissima con se stessa prima che con gli altri, condannata alla solitudine dalla lucida consapevolezza della propria intelligenza, che non ispira empatia nel lettore, ma reca dentro di sé un carico di emozioni e una forza tali da coinvolgerlo intensamente e da lasciare in lui un’impronta indelebile. Un ritratto tagliente, crudo, concreto, privo di ogni abbellimento. Un personaggio vivo e palpitante che esce dalla carta e non si dimentica facilmente. Meraviglioso è l’epilogo in cui Olive si arrende alla propria umanità e alla consapevolezza dei propri desideri, scoprendosi, inaspettatamente, attaccata alla vita. Un capolavoro di intensità inarrivabile, che non si può fare a meno di leggere e amare, tanto è grande.