Napoli. La memoria da conservare Scarica PDF EPUB
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Titolo: Napoli. La memoria da conservare
Autore: Lia Minerva Rossi
Editore: Europa Edizioni
Pagine:
Anno edizione: 2016
EAN: 9788868548506
Le parole non hanno tempo. Possono custodire gelosamente ricordi, emozioni, anni lontani e speranze per il futuro. E ogni volta che l'inchiostro nero macchia la carta bianca, le parole restano per sempre, impresse non solo sulla pagina ma anche nel cuore di chi le scrive e di chi poi le legge. Ecco allora che in queste pagine, impreziosite da vecchie fotografie, Lia Minerva Rossi scrive per ricordare: lei si definisce una persona della quarta età perché oggi novantenne e mentre si dedica alle sue passioni quotidiane, ama ricordare. "Ritengo che la nostra mente, quando nasciamo, è una tabula rasa, che viene poi incisa via via con le varie emozioni, con le varie sensazioni, con gli episodi della Vita, e io ricamando, o facendo questo punto a giorno contando tre fili, tre fili... mi ricordo tante cose della mia infanzia". Pagina dopo pagina riaffiora anche il ritratto dell'Italia del tempo, dall'avvento del fascismo alla Seconda guerra mondiale, dal dopoguerra alla nascita della Repubblica fino al personale racconto di amori lontani nel tempo ma custoditi oggi nel cuore. Turismo e Cultura. Turismo. I luoghi Gli itinerari I sapori di Napoli Ospitalità Turismo sostenibile Cultura Come arrivare a Napoli Muoversi in città IlLa storia di Napoli copre un arco di tempo di diversi millenni. Il luogo esatto dove sorse la città, ovvero la collina di Pizzofalcone e l'area circostante, è stato La memoria è la capacità del cervello di conservare informazioni, ovvero quella funzione psichica o mentale volta all'assimilazione, alla ritenzione e al richiamo Ovvero delle Famiglie Nobili e titolate del Napolitano, ascritte ai Sedili di Napoli, al Libro d'Oro Napolitano, appartenenti alle Piazze delle Alla scoperta di Napoli tra chiese, monumenti, palazzi, catacombe, piazze, scale, strade e gli altri luoghi che sono veri e propri tesori custoditi in città. A 'A casa d' 'o ferraro 'o spito 'e lignamme. A casa del fabbro lo spiedo di legno! Come un rubinetto che scorre a casa dell'idraulico! A' altare sgarrupàto nun s La memoria è quel filo invisibile ma tenacissimo che tiene unite le comunità. La storia di un popolo non è solo un susseguirsi di date, di vittorie o di sconfitte Migliaia di iniziative lungo tutta la penisola in vista del Giorno della Memoria 2016, il prossimo 27 gennaio. Il Giorno della memoria è stato istituito dal “Un popolo senza memoria è un popolo senza futuro”, scriveva un grande autore cileno, Luis Sepulveda. Parole che suonano alquanto attuali. Se ne parla nel Canto |