La via del Dragone è un romanzo "sull'evoluzione interiore" che ognuno di noi, volente o nolente, è chiamato a percorrere, con il fine ultimo di scoprire la vera essenza in noi stessi, così da "vedere" la vera natura dell'Universo che ci circonda. Massimo (il protagonista del romanzo), percorrerà il proprio sentiero cosparso di sassi appuntiti, diventando il "Dragone" come un antico guerriero dello spirito, cercherà, per tutto l'arco della vita, il significato della propria esistenza, gettando un ponte tra il mondo occidentale e la tradizione millenaria delle filosofie orientali insegnamenti che lo condurranno all'autodisciplina ed alla forza interiore, in una ricerca personale per accedere alla vera natura della propria Essenza, così da poter dominare i lati più oscuri della propria personalità. Per molti anni vivrà, studierà e soffrirà in Cina ed in Giappone, esule e straniero. Incrocerà il cammino di persone che ne condivideranno l'esistenza e riscoprirà, attraverso le Arti Marziali, incontri segreti e furiosi combattimenti clandestini all'ultimo sangue, il desiderio ed il bisogno di lenire la sofferenza altrui compito forse assegnatogli ed intrapreso in una vita precedente e che man mano rivive in sogno, talvolta incubo.