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La vera storia del naso di Pinocchio

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Titolo: <strong>La vera storia del naso di Pinocchio</strong></br></br>
Autore: <strong>Leif G. W. Persson</strong></br></br>
Editore: <strong>Marsilio</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2014</strong></br></br>
EAN: <strong>9788831719032</strong></br></br>

<p>In una sola settimana, il commissario Evert Bäckström si ritrova tra capo e collo tre casi quanto meno inusuali: un coniglio vittima di maltrattamenti preso in carico dalla protezione animali, un gentiluomo amico del re picchiato nei pressi del castello di corte con un catalogo d’arte di Sotheby’s, per concludere con l’omicidio di un equivoco avvocato che gli regalerà il più bel giorno della sua vita. E anche se la regola d’oro di qualsiasi indagine dice di diffidare delle coincidenze, nulla fa pensare che gli episodi siano legati tra loro. In splendida forma, ormai una leggenda, il commissario più sgradevole, maschilista e corrotto di tutta la polizia di Stoccolma si ritrova a indagare su un traffico di icone russe e preziosi oggetti d’arte, tra cui spicca uno splendido carillon con le sembianze di Pinocchio realizzato da Fabergé per il piccolo zar Aleksej. Un oggetto prezioso che, dopo molti anni e varie peripezie, finisce in Svezia, prima a casa dell’avvocato assassinato e poi nelle tasche di Evert Bäckström, rendendolo custode di una storia che avrebbe tranquillamente potuto cambiare il corso dell’umanità, se solo fosse finita in modo diverso. Con la nuova indagine guidata dall’investigatore più marcio del corpo di polizia svedese, Leif GW Persson, criminologo d’eccellenza, si conferma uno dei pochi autori di genere capaci di far sbellicare il lettore dalle risate e di fornirgli nello stesso tempo un ritratto critico e tagliente della società contemporanea.</p>
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Le avventure <strong>di Pinocchio</strong>. <strong>Storia</strong> di un burattino è un romanzo scritto da Carlo Collodi (pseudonimo dello scrittore Carlo Lorenzini) a Firenze nel 1881.<br/>Mutilazione, inflitta come pena o in seguito a un duello, molto diffusa fino a qualche secolo fa, la amputazione <strong>del naso</strong> portò ad ideare la rinoplastica<br/><strong>Pinocchio</strong> alla luce dello sviluppo dall’infanzia all’adolescenza. L’intramontabile libro di Collodi rivisitato e discusso in un seminario organizzato dal Centro <br/>Testi e curiosità dell'album <strong>Pinocchio</strong> - Il Grande Musical.  Un figlio perfetto. Testo: Valerio Negrini  Musica: Roby Facchinetti  GEPPETTO UN FIGLIO PERFETTO CE <br/>10/06/2014 · Il tutto secondo il mio <strong>naso</strong>, con una classifica che potrete rivede a vostro piacimento, dato che ognuno ha il suo <strong>naso</strong> e le sue “prime impressioni”.<br/><strong>storia</strong> di una amicizia di due gattini  Micio Geppi era un giovane gatto un po’ sgangherato: era tutto nero con una piccola macchia bianca sotto il <strong>naso</strong> che <br/>ma dove sono i filosofi italiani oggi?! poco coraggiosi a servirsi della propria intelligenza e a pensare bene "dio", "io" e "l’italia", chi piu’ chi meno, tutti <br/><strong>Pinocchio</strong> è il protagonista principale del romanzo per ragazzi Le avventure <strong>di Pinocchio</strong>. <strong>Storia</strong> di un burattino di Carlo Lorenzini detto Collodi, che ha avuto una <br/>Melampo, il cane delle avventura <strong>di Pinocchio</strong>. <strong>Pinocchio</strong>, come potete figurarvelo, si dette a piangere a strillare, a raccomandarsi: ma erano pianti e grida inutili 
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Un buon romanzo nella migliore tradizione di Persson. Uno scrittore di gialli atipico, probabilmente dovuto alla sua originale professione di criminologo. Persson rifugge dal sensazionalismo, ma indaga tra le pieghe del fatto e ne viene sempre a capo, evitando sensazionalismi e rifuggendo i tipici clichè dei romanzieri di gialli. Incaricato delle indagini il commissario Backstrom tanto irritante, quanto spassoso. Consigliato!