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La famiglia di Valentina

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Titolo: <strong>La famiglia di Valentina</strong></br></br>
Autore: <strong>Angelo Petrosino</strong></br></br>
Editore: <strong>Piemme</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2002</strong></br></br>
EAN: <strong>9788838450280</strong></br></br>

<p>Siete mai stati operati? Io sì, e so cosa vuol dire. Questa volta però è la mia mamma che deve andare in ospedale e io le ho promesso di occuparmi della casa. Ma non sarà facile, soprattutto perché il nuovo prof di matematica fa di tutto per mettermi in difficoltà. Età di lettura: da 8 anni.</p>
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Blog di viaggi con bambini: mete, itinerari, idee weekend, consigli, eventi e family hotel<br/>Una grande <strong>famiglia</strong> è una serie televisiva italiana prodotta da Rai Fiction e Cross Productions e trasmessa in prima serata su Rai 1 a partire dal 15 aprile 2012. È <br/>La prima stagione della serie televisiva Una grande <strong>famiglia</strong> è andata in onda dal 15 aprile al 14 maggio 2012, in prima visione su Rai 1, ed è composta da sei episodi.<br/>14/05/1978 · <strong>Valentina</strong> Lodovini 39 anni, 14 Maggio 1978 (Toro), Umbertide (Italia) Dettagli biografia, filmografia, premi, news e rassegna stampa.<br/>Centro Milanese di Terapia della <strong>famiglia</strong> sede di Padova<br/>Viscónti. - <strong>Famiglia</strong> milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei <br/>Cerchi agriturismo in Molise ad Agnone? Ad Agnone possiamo ospitarti anche in un B&B favoloso nel centro, migliore tra gli Hotel Agnone. Prenota Qui.<br/>Un medico in <strong>famiglia</strong> Le vicende della <strong>famiglia</strong> Martini, capitanata dal nonno Libero. TITOLO ORIGINALE: Un medico in <strong>famiglia</strong>. GENERE: Commedia. NAZIONE: Italy<br/>Dott.ssa <strong>VALENTINA</strong> SCOPPIO. Nata a Roma (Italia) il 18 ottobre 1980. STUDI. Nov. 2015: Accredited Practitioner in EMDR (Psicoterapeuta esperto in EMDR) certificato <br/>Autore <strong>Valentina</strong> Maltagliati. Laureata in legge nel 1999, dopo 10 anni di esperienza in aziende di varia dimensione e settore merceologico, ha cambiato direzione e si 
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Siccome leggo con passione e affetto i libri di Vale, li conosco a menadito, si può dire. Sia la professoressa Linda, sia il maestro Angelo, sia le supplenti che entrano nella classe di Valentina sono tutti trattati benissimo. Per loro Valentina ha una vera venerazione, si capisce che a scuola va volentieri per imparare, conoscere, fare amicizia e non per scaldare il banco e provocare. Lei i provocatori e i prepotenti non li sopporta, proprio come me. Ma è proprio a scuola, secondo me, che sono i grandi a dover dare gli esempi. Se gli alunni sono trattati con rispetto, imparano ad averlo verso tutti. Io adoro e ammiro la mia prof di lettere perché lei per me è il modello di donna che vorrei diventare un giorno. Idem per Valentina, che per la sua professoressa Linda farebbe tutto. Ogni professore ha il suo carattere, va rispettato per il lavoro che fa, ma non deve umiliare e mortificare i suoi alunni.

Io il libro l’ho letto con molta attenzione e ci tengo a sottolineare che una ragazzina non puo’ comportarsi in quel modo solo perchè un professore “la prende in giro”. E poi non mi sembra giusto che in un libro per bambini e ragazzi, gli insegnanti appaiono come dei “mostri”.sono sicura che se valentina ne avesse parlato all’insegnante lui avrebbe capito. Che poi lei lo ritenga sgarbato è un’altra faccena. Ripeto, in un libro per bambini bisogna evitare tali episodi poco educativi.

Lilli non ha letto bene il libro, secondo me. Io ricordo benissimo che Valentina reagisce addolorata e con rabbia al professore che la prende in giro, mentre lei non ha potuto studiare perchè la madre è in ospedale e in casa deve occuparsi di tante cose, troppo difficili per una bambina. Io al posto di Valentina avrei reagito allo stesso modo. Non bisogna permettere a nessuno di umiliarci: soprattutto a un professore che deve capire i suoi alunni e non schernirli. Per me Valentina ha dato prova di coraggio, ed è un bell’esempio per le sue coetanee.

Questo libro secondo me è diseducativo perchè valentina, la ragazza protagonista, è piena di sè e con questo si autorizza a rispondere in modo sgarbato agli insegnanti e i suoi amici la difendono in questo. Poi, dopo essere espulsa per il suddetto motivo, racconta fandonie ai genitori dicendo che il presunto pazzo sarebbe l’insegnante…che roba, questo libro incita ai ragazzi che lo leggono a fare altrettanto! Io non lo trovo educativo.

Io ho sette anni, ma ho imparato a leggere già a 5.Ho scoperto i libri di Valentina perché me li ha consigliati la mia maestra Ada.“Visto che sei già così brava a leggere, prova con questi