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La città buia

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Titolo: <strong>La città buia</strong></br></br>
Autore: <strong>Sandrone Dazieri,Daniele G. Genova</strong></br></br>
Editore: <strong>Aliberti</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2006</strong></br></br>
EAN: <strong>9788874241231</strong></br></br>

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<strong>La città buia</strong> (titolo originale <strong>The Overlook</strong>) è un romanzo di Michael Connelly, pubblicato nel 2007. Trama. La storia si apre sul belvedere vicino a Mulholland <br/><strong>La città buia</strong> è un libro di Michael Connelly pubblicato da Piemme nella collana Pickwick: acquista su IBS a 7.56€!<br/>Sul belvedere vicino a Mulholland Drive viene ritrovato un cadavere. La vittima, identificata come il dottor Stanley Kent, è stata freddata con due colpi di pistola <br/>Leggi <strong>La città buia</strong> di Michael Connelly con Kobo. Sul belvedere vicino a Mulholland Drive viene ritrovato un cadavere. La vittima, identificata come il dottor <br/><strong>La città</strong> è <strong>buia</strong>: le lyrics più belle e l'intera discografia di Raige su MTV.<br/><strong>La città buia</strong> è un libro di Sandrone Dazieri , Daniele G. Genova pubblicato da Aliberti nella collana Due Thriller: acquista su IBS a 12.32€!<br/>Il Comune dispone di varie sedi culturali tra cui la Biblioteca comunale, il Museo d'Arte della Medaglia e della <strong>Città</strong> di <strong>Buja</strong>, il Teatro presso la Casa della Gioventù.
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Libro godibile e veloce. Dazieri purtroppo un pò troppo rapido ma forse ciò è dovuto all’ineffabilità del personaggio di Pinocchio Genova più articolato. Ho però una strana sensazione: è la seconda volta che leggo un testo dei “tandem” della Aliberti (il primo era il “tandem” Macchiavelli/Narciso) e mi sembra che l’autore più noto pubblichi un racconto quasi abbozzato per fare da traino a quello meno noto che scrive di più. Tuttavia benvengano questi libri che offrono a che è in astinenza un inedito e permettono di conoscere altri autori di talento.

Un libro “veloce”: si legge in un paio d’ore sia per la grandezza del carattere sulla pagina, sia perchè si ha voglia di “vedere come va a finire”. Due storie di due personaggi ai margini, feriti e piegati dalla vita, senza illusioni ma con ancora voglia di spendersi. Soprattutto il raccondo di Sandrone anche ben congeniato e che pesca a piene mani dalla cronaca dei giorni nsotri. Godibile.