La cavalleria napoleonica. Tattiche e formazioni Scarica PDF EPUB
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Titolo: La cavalleria napoleonica. Tattiche e formazioni
Autore: Philip Haythornthwaite
Editore: Libreria Editrice Goriziana
Pagine:
Anno edizione: 2016
EAN: 9788861022508
Durante le guerre napoleoniche, la più importante arma risolutiva sul campo di battaglia fu la cavalleria pesante, rappresentata dai corazzieri francesi e dai loro omologhi britannici, austriaci, prussiani e russi. Questa specialità era formata da uomini prestanti montati su cavalli di notevole stazza, armati con sciabole lunghe quasi un metro con le quali potevano colpire sia di taglio sia di punta. Molti di essi indossavano corazze d'acciaio, una pratica antica riportata in auge da Napoleone. I reparti della cavalleria pesante avevano il compito di aprire una breccia nello schieramento nemico, magari sfruttandone un punto debole o aggirandone un fianco. La loro manovra classica era la carica: disposti in linee o in colonne a ranghi serrati, avrebbero cominciato l'attacco al passo, aumentando l'andatura fino al galoppo per gli ultimi 50 metri prima dell'impatto fatale. Nello stesso periodo, tutti gli eserciti belligeranti misero in campo anche numerosi reggimenti di cavalleria leggera. Agili e veloci, queste unità svolgevano una serie di compiti essenziali che spaziavano dalla ricognizione all'incursione, dall'azione di disturbo all'inseguimento e distruzione di forze nemiche già sconfitte, ma non era raro che venissero impiegate anche per caricare fianco a fianco con le unità "pesanti". Corredato da illustrazioni d'epoca, grafici e tavole a colori appositamente realizzati, questo libro raccoglie due studi sulle tattiche di cavalleria negli eserciti di Napoleone e in quelli dei suoi alleati e nemici. Il valore dirompente di un attacco alla carica è stato sfruttato sin dagli albori dell'arte militare, specialmente nelle tattiche di cavalleria, sia con formazioniGustavo II Adolfo di Svezia nel XVII secolo introdusse questo tipo di truppe nel proprio esercito. Allora il dragone era armato di una sciabola, di un'ascia e di un La cavalleria di Alessandro. Nell'evoluzione dell'arte greca della guerra del sec. IV si ha quindi quel continuo accrescimento di importanza delle fanterie leggere e Battaglia di Zama. 202 a.C. La decisiva vittoria di Scipione su Annibale pone fine alla seconda guerra punica e consegna a Roma il predominio nel Mediterraneo. Partendo dal presupposto che ogni città etrusca faceva stato a se stante, tranne casi di alleanze militari e confederazioni, passiamo in rassegna un tipico esercito Fu re di Macedonia e fu colui che con determinazione diede il via all’ultimo atto dello scontro tra il mondo ellenico e quello persiano, fu il padre di Alessandro Questo sito utilizza cookie tecnici. Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente ne accetta l'utilizzo. militare, linguaggio. 1. Delimitazione del campo. Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei linguaggi settoriali. PERIODICI VENDUTI. In questo elenco vengono elencati i periodici che sono stati venduti dalla nostra libreria. Nel caso vi fosse qualche titolo di suo interesse la |