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«Io sono Crispi». Adua, 1° marzo 1896: governo forte. Fallimento di un progetto

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Titolo: «Io sono Crispi». Adua, 1° marzo 1896: governo forte. Fallimento di un progetto

Autore: Giuseppe Astuto

Editore: Il Mulino

Pagine:

Anno edizione: 2005

EAN: 9788815105929

Il volume ricostruisce la complessa vicenda politica che, portando alle dimissioni di Crispi, lascia insoluta la questione della "premiership" nel sistema costituzionale italiano. Dalla repressione dei Fasci siciliani (1894) all'avventura africana, costante è l'azzeramento della presenza parlamentare. In tal modo, una politica estera forte, basata sull'espansione coloniale e sull'aumento delle spese militari, è ricondotta, senza mediazioni, alla sola volontà della Corona sabauda, che così risulta "scoperta" di fronte all'opinione pubblica e alle istituzioni rappresentative.



Battaglia di Adua. 1 marzo 1896. La battaglia di Adua fu il momento culminante e decisivo della guerra di Abissinia tra le forze italiane e l'esercito abissino.
Nel pomeriggio del 6 marzo, presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo, è stato presentato il DVD curato dal prof. Aldo A. Mola (foto a sinistra) e dedicato
erso la fine del 1800, una serie di romanzi indica con chiarezza la crisi della filosofia positivista e della narrativa naturalista in Italia:
Benito Amilcare Andrea Mussolini (Dovia di Predappio, 29 luglio 1883 – Giulino di Mezzegra, 28 aprile 1945) è stato un politico, dittatore e giornalista italiano.
Fonti nel corpo della voce Voci su unità militari presenti su Wikipedia La Scuola Militare Nunziatella di Napoli , fondata il 18 novembre 1787 come Reale Accademia
POD: Il re dei Visigoti Alarico, della dinastia dei Balti, dopo aver saccheggiato Roma, intendeva spostarsi in Africa attraversando l'Italia meridionale.