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Io non ci volevo venire qui

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Titolo: <strong>Io non ci volevo venire qui</strong></br></br>
Autore: <strong>Angelo Orlando Meloni</strong></br></br>
Editore: <strong>Del Vecchio Editore</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2010</strong></br></br>
EAN: <strong>9788861100367</strong></br></br>

<p>Io non ci volevo venire qui è l'autobiografia immaginaria - in chiave comica - di una persona priva di qualsiasi talentaccio, che vorrebbe vivere una vita tranquilla e che cercherà con tutte le sue forze di fuggire dalle sirene dell'arte. Una confessione aperta, che fa rivivere al lettore una incredibile serie di esperienze pseudo-artistiche, vissute tra compagnie teatrali di quartiere, scalcagnate scuole di scrittura, musicisti post-rock con la puzza sotto il naso e viaggi della speranza alla ricerca della fama. Lo specchio fedele di quello che accade quando l'istruzione di massa crea quale suo imprevedibile sottoprodotto un esercito di poeti e chitarristi anziché di scienziati. Una rassegna di episodi dissacranti, che si evolve non solo come un esilarante manuale per la conquista della felicità, ma diventa un vero e proprio romanzo di (de)formazione. Una sorpresa via l'altra, saremo alle prese con "la sindrome di Forrest Gump", "il teorema del cavaliere" e la "maledizione del manoscritto perduto", capitolo dopo capitolo, fino all'ultima, illuminante disavventura, che ci farà scoprire «perché il pubblico delle letture dantesche ha sempre quell'espressione beata sulla faccia».</p>
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5 motivi per non <strong>venire</strong> a lavorare a Vienna. Negli ultimi tempi sembra che tutti gli italiani vogliano andare a lavorare all’estero. Gli articoli più letti del <br/>Ciao Roberto, permettimi di risponderti. <strong>Io</strong> a Poveglia <strong>ci</strong> sono stata una giornata intera, come puoi leggere dal posto, ho girato tutti i suoi edifici con la torcia <br/>ciao beppe, <strong>io</strong> non ho la biowashball e non ho potuto sperimentarne le doti però, guardando un sacco di link al riguardo, un'idea forse me la sono fatta<br/>Il pacco AliExpress non arriva, resta sempre “in consegna” I problemi in questi casi possono essere frequenti perchè la spedizione deve viaggiare per il mondo <br/>Ciao sono domenico ho 29 anni soffro molto ultimamente x dei lipomi multipli sparsi su braccia addome gambe e schiena ke vanno a comprimermi i nervifin ora mi sono <br/>Salve <strong>io</strong> vivo con i miei suoceri e sono stanco delle loro intromissioni e ancor di piu sono stanco di mia moglie che nn la smette di darmi contro quando gli faccio <br/>Disponiamo di uno dei più grandi archivi di testi musicali in italia, realizziamo traduzioni delle canzoni dei maggiori artisti internazionali.<br/>Ciao a tutti.<strong>Io</strong> ho fatto molte esperienze in campo della gastronomia in Austria.<strong>Io</strong> sono un barman di professione e deciso di fare degli stagioni in Austria e sono <br/>Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra) Fai clic <strong>qui</strong> per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra) Fai clic per condividere 
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è divertente perché la sindrome di forrest gump esiste. chiunque lo può verificare. è bellissimo perché è scritto con uno stile leggero e profondo insieme. non gli do il massimo però perché il protagonista non riesce mai a diventare figo come vorrebbe essere ed è l’autore ad abbellirlo e “infighettarlo”. le nostre vite sono noiose, il protagonista di questo libro non fa la seconda guerra mondiale, non evita mine e cecchini, né lo scrittore lo hai mai fatto, cerca di evitare i corsi di scrittura e di non saltare in aria per un brain storming. non è colpa dell’autore, perché non siamo una generazione avventurosa. questo è il nostro mondo. insomma, se fosse nato in un’altra epoca lo studieremmo a scuola, ma siccome è nato con noi…

Ironico, irriverente, a tratti grottesco. Romanzo ben scritto, da divorare in poche ore, saprà strapparvi ben più di una risata!

Un affresco su una giovane vita dei nostri giorni. Tanti sogni, tanti progetti, il voler a tutti i costi essere un artista ma non avere alcuna dote. Il libro é pervaso da un ironia e una amarezza di fondo ma lo scrittore la traspone con un´ilaritá eccezionale. Ho letto il libro e ho riso tantissimo dalla prima alla penultima pagina. Era tanto che non apprezzavo una buona lettura. Consigliatissimo

be’ divertente è divertente, ho riso più volte, ma è anche malinconico. c’è un grande equilibrio tra risatone e sentimento e filosofeggiamenti. niente da dire, ottimo libro.

Libro spassoso, che fa capire quanto l’Italia sia composta da personaggi mediocri che fanno e impongono la loro cultura a dispetto del vero talento. Lo consiglio vivamente, fa ridere ma anche pensare ed è pieno di episodi divertenti ma con un retrogusto troppo reale per non sentirseli cuciti addosso.