Tre ragazzi, amici da sempre, dopo avere raggiunto con soddisfazione il loro primo traguardo, il diploma, decidono di intraprendere un viaggio insieme come rito di iniziazione alla loro indipendenza. Si tratta, infatti, del loro primo viaggio da soli e scelgono come meta proprio l'Italia. Il bel Paese è una terra lontana e solare, che rappresenta l'evasione da una realtà tanto familiare quanto schematica, e per certi versi mortificante delle proprie pulsioni. Così, durante una calda estate, il primo giorno di agosto ha inizio la loro avventura, che si rivelerà ricca di sorprese, non sempre piacevoli. Catapultati all'improvviso nel mare dei Caraibi, i protagonisti del romanzo rimarranno coinvolti in una fantastica spedizione piratesca. "Incubo americano" è un libro sull'amicizia ma anche una metafora della crescita e del delicato approdo all'età adulta, come percorso faticoso che implica una graduale assunzione di responsabilità verso se stessi e verso gli altri, e che conduce alla conquista di una sempre maggiore conoscenza e fiducia nelle proprie possibilità e nei propri desideri.