Il regista di inganni Scarica PDF EPUB
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Sono concorde, questo libro di Patterson e’ deludente. L’ho letto in fretta, nella speranza che la vicenda acquistasse connotati degni di un magistrale thriller, quale mi sarei aspettata, ma invano. Noioso, poco coinvolgente, senza veri colpi di scena, senza intrecci appassionanti, oltretutto con un finale aperto ad un possibile proseguo… Trovo anche inopportuna, fastidiosa e inutile all’arricchimento della trama, ma piuttosto elemento tappabuchi, la relazione tra Alex e Bree, con dettagli che avrei evitato volentieri. Non perché io sia bacchettona, ma quando c’e di mezzo una caccia ad un serial killer, questi elementi non fanno che rallentare l’azione e aggiungere un che di melenso che non c’entra nulla. No, non lo consiglio a chi ama il pathos.
Il più recente, ma a mio avviso non il migliore dei libri di Patterson. Troppi omicidi (e troppo truculenti), troppi personaggi (e molti eccessivamente sanguinari), forse introdotti per compensare un’incapacità di trovare una trama intrigante? Mi è parsa un’insalata con troppi ingredienti…
Mi spiace non condividere l’entusiasmo di Claudio, ma giudico questo romanzo uno dei peggiori di Patterson. Mi fa pensare ad un vecchio sportivo (artista) che ricorre alla furbizia per tentar di prolungare una giovinezza che non c’è più. In ciò sta seguendo le orme della Patricia Cornwell!
E’ il mio primo libro di Patterson in assoluto, letto in versione originale con sottofondo musicale (da me scelto)…che dire: FANTASTICO!!! Trama avvincente, mai una pausa, mai una banalità, tiene il lettore attaccato dalla prima all’ultima pagina, più vai avanti più senti il bisogno di proseguire per scoprire chi e perchè!!! Mai in vita mia mi era capitato di leggere un libro nell’arco di 2 soli giorni, ok la struttura narrativa non sarà approfondita e dettagliata, la scrittura è leggera e scorrevole ma nonostante ciò, nonostante fosse il primo libro che leggo con protagonista Alex Cross, mi sembra di conoscerlo da sempre grazie ad una caratterizzazione davvero ottima! Che dire, bhe ora inizierò “la memoria del Killer”. CONSIGLIATISSIMO!