Il piccolo libraio di Archangelsk Scarica PDF EPUB
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Forse, anche se tra tante opere magistrali la scelta è difficile, questo è il capolavoro di Simenon. Assolutamente da leggere.
D Simenon ho letto 25 romanzi ,e più ne leggo, più non capisco come sia possibile che questo straordinario autore non abbia vinto il Nobel per la letteratura. È l’ennesima opera magistrale in cui Simenon dà prova della sua capacità di entrare nel profondo dell’animo unano. La triste storia del libraio Jonas è drammatica e toccante, ed è, soprattutto, un capolavoro letterario.
Commovente l’umanità di Georges Simenon un uomo vero. Qui è inutile disquisire sulle caratteristiche di questo romanzo. Questo è semplicemente un libro bellissimo da leggere assolutamente. Non c’è altro da aggiungere!!!
Questo dramma della solitudine è dipinto in modo perfetto da Simenon, che ci mostra come un mutamento della nostra condizione possa essere effimero. E’ questo il caso di Jonas Milk, emigrato russo, ebreo, in terra di Francia senza più parenti e che conduce un negozietto di libri sulla piazza del vecchio mercato. Poco a poco si è instaurata una familiarità con i vicini e inoltre sposa Gina, una ragazza facile, ma che attenuerà il grigiore della sua esistenza. Poi un giorno Gina sparisce, cominciano a circolare voci, si insiuano sospetti. Jonas diventa di nuovo disperatamente solo, lui, che credeva di aver trovato in quella piazza la sua nuova patria, di essere diventato come loro, i negozianti, di aver raggiunto quella tranquillità che ha solo chi è parte integrante di una comunità. E invece di colpo crolla ogni sicurezza, dalla freddezza improvvisa degli altri si passa alle accuse, a voci fatte circolare e prive di fondamento il peggio però deve ancora venire e lo proverà quando, tramite la polizia, verrà a sapere che Gina, che lui intendeva proteggere, invece aveva paura di lui. E’, come si suol dire, il colpo di grazia e per Jonas il mondo e la vita non avranno più senso. Che Simenon sia un grande scrittore penso non ci siano dubbi, ma in questo libro è riuscito a cogliere e a rappresentare un dramma che finisce con lo stritolare, oltre che il personaggio principale, anche il lettore. La sua disperazione diventa anche la nostra, il suo successivo disinteresse alla vita porta chi legge a un senso di angoscia, gli fa immaginare cosa gli accadrebbe se tutte le sue certezze crollassero di colpo, se improvvisamente dovessimo trovarci soli, circondati da gente che prima credevamo amica, ora divenuta ostile, se perfino in famiglia venissimo a sapere che la moglie ha recitato una parte, senza sentimenti, anzi con un livore latente.