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Titolo: <strong>Il fascismo russo</strong></br></br>
Autore: <strong>Sergej Kulesov,Vittorio Strada</strong></br></br>
Editore: <strong>Marsilio</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>1998</strong></br></br>
EAN: <strong>9788831769020</strong></br></br>
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<strong>fascismo</strong> Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’ Italia fino al 1943.<br/><strong>Il Fascismo</strong> Immenso e Rosso. Alexander Dugin . Nel XX secolo possiamo parlare del <strong>fascismo russo</strong> come di un «socialismo <strong>russo</strong>».<br/><strong>Il fascismo russo</strong> è un libro di Sergej Kulesov , Vittorio Strada pubblicato da Marsilio nella collana Saggi. Storia e scienze sociali: acquista su IBS a 9.82€!<br/>I Comitati d'Azione per l'Universalità di Roma sono stati una rete fondata nel 1933 da Benito Mussolini, fondatore e capo del <strong>fascismo</strong> italiano.<br/>Argomentazione sul periodo tra le due guerre mondiali. Breve riassunto sul <strong>fascismo</strong>, utile da inserire nella tesina di storia. riassunto di Storia<br/>Dmitrji Rogozin legalizza <strong>il fascismo</strong> in Russia. V.I. Davidenko, esponente del movimento "Spas", YU.A. Vasin, capo del movimento "Risorgimento <strong>Russo</strong>" (ex RNE).<br/>"<strong>Il Fascismo</strong> non è nato in Italia e in Germania. Mussolini e Stalin –Appunti per la storia del “<strong>fascismo</strong>” <strong>russo</strong>>firmato con lo pseudonimo , <br/>L’Italia si trovò di fronte ad un bivio, e scelse la tragica strada del <strong>fascismo</strong> credendo portasse lontano, verso un futuro migliore. Come iniziò il biennio. La
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E’stata davvero possibile l’esistenza di un fascismo russo? E’ quanto si chiedono Sergej Kulesov e Vittorio Strada in questo interessante saggio. Ebbene la Russia, patria del comunismo sovietico, vide il nascere nel 1925 in Manciuria, del fascismo, il quale, pur ispirandosi all’ esperienza italiana e del nazionalsocialismo tedesco, ebbe dei tratti peculiari e distintivi dai due maggiori fascismi europei giunti al potere. Lo spirito che guidava i fascisti russi era racchiuso nello slogan “Dio, Nazione, Lavoro
