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I partiti politici italiani (1943-2004)

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Titolo: <strong>I partiti politici italiani (1943-2004)</strong></br></br>
Autore: <strong>Giorgio Galli</strong></br></br>
Editore: <strong>BUR Biblioteca Univ. Rizzoli</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>2004</strong></br></br>
EAN: <strong>9788817002882</strong></br></br>

<p>La storia avventurosa e tormentata dei partiti politici italiani, quali vennero costituendosi e organizzandosi dopo la caduta del fascismo, coincide con quella dell'evoluzione economica e democratica del nostro paese. Giorgio Galli analizza la specificità della storia partitica italiana nella sua evoluzione, e ci racconta come il sistema dei partiti si è via via mutato, prima in quella che venne definita partitocrazia, fatta di spartizioni e veti incrociati, per arrivare, dopo la burrasca di Tangentopoli, all'attuale declino, che vede la nascita del partito-azienda, l'ampliarsi dell'astensionismo, l'affermarsi della politica-spettacolo e la crescita del potere delle lobby. Edizione aggiornata ai risultati elettorali del 2004.</p>
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Partito Socialista Italiano  Partito dei Lavoratori <strong>Italiani</strong> Partito Socialista dei Lavoratori <strong>Italiani</strong><br/>I principali <strong>partiti</strong> della prima Repubblica erano le tre formazioni che avevano combattuto insieme sul fronte antifascista nel biennio 1943-1945 durante la Resistenza 
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Ottimo. Assolutamente imparziale. Il migliore in commercio su questo argomento. Le cifre dei risultati elettorali servono, ma possono essere letti in più modi. Unici difetti: si contraddice sulla legge Mammì e omette qualche nome di qualche isolato francotiratore…

Ottimo volume forse troppe statistiche, ma fa parte del mestiere del politologo. Buon testo per esami, forse meglio di Sartori. Chiaro forse necessita conoscenza della storia italiana per essere compreso a fondo.

Per capire il presente, bisogna comprendere il passato. Questo libro me ne ha dato la possibilità.Capirete diverse cose:come mai siamo il paese + arretrato d’Europa,in campo politico-amministrativo cos’era veramente la DC l trasformismo che ha bloccato un paese per 50 anni Se,prima qualche politico serio,oggi non c’e ne sono quasi più. L’unico difetto di questo manuale è che si perde troppo nei numeri dei risultati elettorali.