Gli indifferenti Scarica PDF EPUB
|
A me il libro di Moravia non e’ piaciuto:protagonisti appiattiti che hanno come disvalori sesso e denaro,si salva solo un po’ Michele a cui viene comunque rimproverato di non saper reagire.Mi sembra che al solito il giudizio dello scrittore sia influenzato in maniera decisiva dal suo convincimento politico.Poi il tono del romanzo e’ greve e pesante.
La borghesia romana all’inizio del ventennio (e questa coincidenza storica ha avuto molta parte nella fortuna del romanzo) colta in una sorta di spietato fermo immagine nel quale i tre protagonisti, la patetica, ansiosa ed egoista madre, il fragile e rabbioso figlio Michele, la triste e rassegnata Carla, sono attratti e al tempo stesso respinti dalla figura maschile “forte” di Leo, cinico, sprezzante, ipocrita, ma anche vitale al punto da rappresentare per i tre l’unico tratto d’unione con Il mondo reale. Sembrano quasi chiedere a lui una specie di mediazione per esserne in qualche modo accettati. La prosa di Moravia mi è apparsa incerta nella sua ricerca d’uno stile proprio. L’indifferenza del titolo, se è continuamente evocata nel testo del romanzo (quasi in ogni pagina), e’ mostrata con qualche affanno.
Bellissimo. Dopo la lettura consiglio assolutamente anche il film di Francesco Maselli del ‘64.
Questo libro lascia sgomenti per il realismo dei sentimenti, per la capacità di riuscire a provare gli stati d’animo dei personaggi. La falsità che guida le loro azioni, come unica via di fuga dalla imperante necessità di analizzarsi e porsi in discussione, lascia inevitabilmente una sensazione di disturbo perché coinvolge in prima persona, noi stessi spesso agiamo così, inconsapevolmente o, peggio, consapevolmente. Il finale è disarmante, sembrerebbe prospettare una vita senza alternative, ma può esser anche letto come il punto di partenza per una reazione costruttiva al gelo emotivo, una presa di distanza da qualunque forma di abnegazione della propria anima, unico sentiero che possa portare ad una “vita nuova”.