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Gli elisir del diavolo

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Titolo: <strong>Gli elisir del diavolo</strong></br></br>
Autore: <strong>Ernst T. Hoffmann</strong></br></br>
Editore: <strong>Einaudi</strong></br></br>
Pagine: <strong></strong></br></br>
Anno edizione: <strong>1989</strong></br></br>
EAN: <strong>9788806114763</strong></br></br>

<p>Scritto tra il 1814 e il 1815, questo primo romanzo di Hoffmann, narrazione faustiana e dongiovannesca, è anche una lucida rappresentazione della catastrofe che minaccia l'individuo abbandonato dalle certezze illuministe. In questo senso preannuncia alcuni temi fondamentali della letteratura moderna.</p>
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Arturo Graf Il <strong>Diavolo</strong>. Edizione di riferimento: Arturo Graf, Il <strong>Diavolo</strong>, Fratelli Treves Editori, Milano 1889. A Edmondo De Amicis. Caro Edmondo,<br/>Preparare un liquore in modo casalingo è un’operazione piuttosto semplice e non richiede particolare esperienza o attrezzature. Il vero segreto sta nella qualità <br/>LA CACCIA ALLE STREGHE SINTESI DI UN GENOCIDIO alateus@tiscali.it alateus PARTE I - PRIMA DEL MASSACRO § 01 - FISSIAMO I LIMITI Trattando di "caccia <br/>Bell'articolo basato su una approfondita ricerca, complimenti. Ha citato sicuramente esponenti maggiori, e la lista potrebbe allungarsi di molto.<br/>1. La Grande Opera Gesù disse: «Colui che cerca non desista dal cercare fino a quando non avrà trovato e quando troverà sarà commosso e si<br/>Samhain - Hallowen Il Cerchio della Luna propone per Imbolc una serata aperta di celebrazione biodanzante Samhain, capodanno celtico, è <br/>Acquista online su LibreriaColetti.it articoli religiosi, gadget, oggetti ricordo e souvenir di Roma. Promozioni e sconti su articoli con disponibilità immediata.<br/>Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, meglio noto come E. T. A. Hoffmann (Königsberg, 24 gennaio 1776 – Berlino, 25 giugno 1822), è stato uno scrittore, compositore <br/>Registrazioni dal vivo. Bellini  I Capuleti e i Montecchi. Claudio Abbado, 1968  Bellini, La Sonnambula. Cillario, 1972, Covent Garden  Bellini, La Sonnambula, Santi <br/>L’eleuterococco, noto come alleato delle donne, è un'erba molto efficace in caso di stress. Tutte le proprietà e le controindicazioni.
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Questo libro è davvero un capolavoro. Narra la storia di frate Medardo e le sue peripezie in giro per l’europa (Germania e Italia). Prima “santone

Capolavoro di Hoffmann, che qui anticipa nel suo stile visionario e psicanaltico ante litteram, angoscie e temi- chiave del novecento.Chiaro poi che non sia per tutti, niente a che fare con le pacchianerie di oggi,qui c’è anche l’ispiratore di Poe, affermare che il suo stile sia reotorico e ampolloso mi sembra indegno oltrechè superficiale per uno scrittore di grande levatura quale è Hoffmann.

L’inizio è promettente, ma poi la solita ampollosa, retorica, ridondante prosa romantica, viene fuori, facendomi desistere dall’andare avanti, per ritornare agli Autori del Novecento.

“Gli elisir del diavolo” opera che Hoffmann scrisse ispirandosi chiaramente al “Monaco” di M.G.Lewis supera in realtà a mio avviso il romanzo di quest’ultimo non solo o meglio non tanto per la maggiore potenza narrativa quanto per l’ elemento molto innovativo della figura del doppio,del sosia allo stesso tempo invisibile e visibile agli occhi del protagonista,frate Medardo.Con quest’opera Hoffmann riesce a stupire o meglio a spaventare il lettore mettendolo di fronte non ad un mostro delle fiabe ma di fronte alla duplicità che c’è in noi stessi. Questa tematica che verrà poi ripresa da Stevenson ne “Il dottor Jekyll e Mr.Hyde”,viene qui però trattata in un modo così insistemente visionario,che sfiora quasi il limite della schizofrenia.Con quest’opera Hoffmann può a mio parere essere considerato lo Hyeronimus Bosch della letteratura.