Esilio Scarica PDF EPUB
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Titolo: Esilio
Autore: Çiler Ilhan
Editore: Del Vecchio Editore
Pagine:
Anno edizione: 2014
EAN: 9788861101012
Zobar e Basa sono costretti a lasciare la propria casa, il luogo dove sono cresciuti. Il lettore avverte il dolore di questa scelta obbligata, ma in men che non si dica si trova catapultato in un universo del tutto differente. Un romanzo fatto di brevi narrazioni apparentemente slegate che si susseguono velocissime una dopo l'altra, come fotogrammi su una pellicola. Folgoranti flash di vita quotidiana, violenze, storie strane e inquietanti, storie fantastiche. Ilhan entra nella mente di chiunque, bambini, embrioni, cani, cigni, fantasmi, Pippa Bacca, una ragazza uccisa dai fratelli e poi il fratello che l'ha uccisa, vittime e carnefici. La storia sociale degli anni più recenti e di anni più lontani fa da sfondo o si fa protagonista nelle narrazioni, e a ogni racconto si delinea l'immagine complessiva di un universo fatto di potere e sopraffazione, ma anche di amore e dedizione. Un mondo che ci appare inizialmente lontano e poi a ogni storia più vicino. I personaggi, che inizialmente sembrano lontani, somigliano pagina dopo pagina a quelle persone incontrate per caso, di sfuggita, per strada o sui luoghi di lavoro. La condizione di donne e bambini, la violenza, l'ipocrisia, si rivelano gradualmente parte del tessuto sociale e non eventi eccezionali. In questo testo perturbante, la narrazione, che unisce singolarmente monologo interiore e cronaca giornalistica, lascia senza fiato. Esilio personale. L'esilio è stato usato storicamente come una forma di punizione, in particolare per gli oppositori politici delle persone al potere./e'ziljo/ (non com. esiglio ant. essilio) s. m. [dal lat. exsilium, der. di exsul "esule"]. - 1. [allontanamento del cittadino dalla patria: condannare all'esilio esilio Pena limitativa della libertà personale, consistente nell’allontanamento del cittadino dalla sua patria. Nell’antica Roma, exsilium indicò Esilio o cattività babilonese è definita la deportazione a Babilonia dei Giudei di Gerusalemme e del Regno di Giuda al tempo di Nabucodonosor II. Dal punto di vista L'esilio. Il Regno d'Israele , al nord ,viene conquistato nel 721 dall'assiro Sargon II. La prosperità del sud non fu mai stabile perchè dipendeva Dante e l'esilio Dante e l'esilio Trovarsi ad essere esiliati dalla propria città non è una bella situazione. Vedere la propria casa in mano ad una fazione nemica Nel 587 a. E. V., con la caduta di Gerusalemme, finiva anche il Regno di Giuda. Come gli ebrei del Regno di Israele, anche gli ebrei del Regno di Giuda dovevano ora Seminario internazionale interdipartimentale. Sede di S. Agostino, sala conferenze e sede di via Pignolo, aula 1 - orari diversi |